Studio Roberta Giovannacci: Cordialità e Professionalità al Tuo Servizio
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Commercialista e Revisore Legale in provincia di Cuneo

La Commercialista Roberta Giovannacci offre consulenza fiscale mirata a lavoratori autonomi, professionisti, società ed enti non commerciali; corredata dall'eventuale difesa nel contenzioso tributario.
Altre sue importanti specializzazioni sono la consulenza del lavoro, l'assistenza in ristrutturazioni/riorganizzazioni societarie, la gestione di società immobiliari e l'assistenza per contratti di affitto o locazione.
Commercialista dal 1996, Roberta Giovannacci è regolarmente iscritta all'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili della Provincia di Cuneo al n. 420/A.
Presta consulenza fiscale, contabile, societaria e del lavoro gestendo un proprio studio nel comune di Fossano.
Nel 1999  ha conseguito l'abilitazione a svolgere le attività di revisione legale dei conti e di certificazione dei bilanci.
È iscritta nell'apposito Registro dei Revisori Legali tenuto dal Ministero dell'Economia e delle Finanze al n. 110488 (Gazzetta Ufficiale n. 100 del 17.12.1999). La Commercialista Roberta Giovannacci è iscritta negli elenchi tenuti dal Tribunale di Cuneo come Consulente Tecnico d’Ufficio.
Nella veste di ausiliario del Giudice si occupa della redazione di perizie contabili e in materia di lavoro. 
È disponibile anche come Consulente Tecnico di Parte.

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Consulenza fiscale e tributaria

Operativo a Fossano e nel resto della provincia di Cuneo, lo Studio Giovannacci  Roberta rivolge i propri servizi di consulenza fiscale sia ai singoli contribuenti, sia a imprese e società, incluse le aziende estere attive in Italia.

Bank control

Accanto ai servizi di consulenza fiscale, tenuta della contabilità ed elaborazione paghe lo Studio ha esteso le proprie competenze anche alla materia bancaria, in particolare per verificare, a tutela del Cliente, mediante accurata perizia, se il suo rapporto bancario è viziato da anatocismo (se la banca, cioè, calcola interessi su interessi, una pratica che superate certe soglie configura reato di usura).

Lo Studio esegue consulenze e perizie nel campo dell’anatocismo e dell’usura bancaria.
  • La Sentenza n. 24418 - 2 dicembre 2010

    "Se, dopo la conclusione di un contratto di apertura di credito bancario regolato in conto corrente, il correntista agisce per far dichiarare la nullità della clausola che prevede la corresponsione di interessi anatocistici e per la ripetizione di quanto pagato indebitamente a questo titolo, il termine di prescrizione decennale cui tale azione di ripetizione è soggetta decorre, qualora i versamenti eseguiti dal correntista in pendenza del rapporto abbiano avuto solo funzione ripristinatoria della provvista, dalla data in cui è stato estinto il saldo di chiusura del conto in cui gli interessi non dovuti sono stati registrati".


  • La Legge n. 108 - 7 marzo 1996

    Si intendono usurari gli interessi che superano il limite stabilito ogni 3 mesi dal Decreto del Ministero del Tesoro (oggi Ministero dell’Economia e delle Finanze) nel momento in cui sono promessi o comunque convenuti, a qualunque titolo, indipendentemente dal loro pagamento.


    La predetta Legge dispone che per la verifica del rispetto della soglia di usura si deve tenere conto delle commissioni, remunerazioni a qualsiasi titolo e delle spese, escluse quelle per imposte e tasse, collegate con all’erogazione del credito.

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